L’Associazione Gottifredo – dal 2023 riconosciuta con personalità giuridica e iscritta al Registro nazionale del Terzo settore – è stata fondata nel febbraio del 2014 da un gruppo di docenti, musicisti, artisti e professionisti che, insieme con l’Università di Cassino, l’Accademia di Belle Arti di Frosinone, soci d’onore, e il Consorzio di cooperative sociali “Parsifal”, socio sostenitore, costituiscono ancora oggi il suo nucleo centrale.
Il nome originario dell’Associazione è stato “Associazione Palazzo Gottifredo” per sottolinearne una delle sue finalità costitutive: quella di valorizzare lo splendido salone medievale del Palazzo (edificato nel XIII secolo dal cardinale Gottifredo) ricostruito sette secoli dopo la distruzione avvenuta per un terremoto che, alla metà del Trecento, aveva privato l’edificio della sua parte di maggior prestigio architettonico e civile. Ben presto, però, l’associazione ha indirizzato i suoi obiettivi al campo formativo, alla promozione della cultura e dell’arte, alla tutela del patrimonio culturale e artistico, materiale e immateriale, delle città storiche, a partire da quelle poco conosciute della provincia di Frosinone e della regione Lazio. Nel 2016 l’Associazione ha assunto, con le opportune modifiche statutarie, la nuova denominazione e ha arricchito le proprie finalità, tra le quali, con l’istituzione del progetto “Iostudioitaliano”, ha assunto grande rilievo l’insegnamento della lingua italiana agli studenti cinesi iscritti alle Università, alle Accademie e ai Conservatori italiani. Dal 2015, infatti, l’Associazione realizza corsi di lingua italiana per stranieri e, grazie alle convenzioni sottoscritte con numerose Istituzioni formative e il Centro linguistico di Ateneo dell’Università Roma Tre, il CVCL dell’Università per stranieri di Perugia, il PLIDA Dante Alighieri è sede di esame per il rilascio delle certificazioni di competenza linguistica dei vari livelli, con due “distretti” anche in Cina.
L’Associazione ha sperimentato con successo un’originale modalità di coinvolgimento degli studenti cinesi che, diventando soci dell’associazione, possono utilizzare, con il pagamento della quota di iscrizione e di contributo, l’ampio ventaglio dei servizi offerti, che, in sintesi, consistono in una competente e scrupolosa attività di accoglienza, consulenza e assistenza per tutta la durata del corso di italiano, previsto – secondo le regole dei programmi intergovernativi Turandot e Marco Polo – in dieci mesi di studio con l’erogazione di 800 ore di lingua italiana, alle quali vengono aggiunte altre 200 ore di insegnamento specifico delle discipline universitarie scelte dagli studenti in modo da facilitarne l’inserimento nel normale percorso accademico. Da qualche anno questa attività si è estesa, con il progetto “primo anno”, alla consulenza e preparazione degli studenti stranieri neo-iscritti alle Università e agli Istituti AFAM.
L’Associazione ha costituito, nel 2019, con la società di formazione “People Training Consulting” l’impresa sociale “Io Studio italiano” che organizza, oltre a quelli di lingua italiana, corsi di cinese e portoghese, in collaborazione con importanti network dei paesi delle lingue studiate, che vengono offerti alle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Frosinone e della Regione Lazio.
L’attività dell’associazione non si esaurisce, però, in questo. Essa ha infatti curato numerose pubblicazioni d’arte, la realizzazione della Mostra “Il Cristo svelato”, l’ideazione l’organizzazione di progetti per il recupero del patrimonio artistico e di beni pubblici abbandonati e a rischio di degrado. Esemplare l’attuazione del “progetto Grafts – innesti di community”, grazie al bando della Regione Lazio “Comunità solidali”, che si è concluso (ottobre 2019) con una manifestazione di due giorni denominata “Le passeggiate. Tra le strade della bellezza e l’arte nascosta” che ha riscontrato un grande successo di presenze. Nel 2017, l’associazione – grazie al contributo della “Fondazione Terzo Pilastro – internazionale” presieduta dall’Avv. Prof. Emmanuele Emanuele, ha istituito il “Coworking Gottifredo”, uno spazio nel centro storico di Alatri che mette a disposizione dei giovani, che vogliano intraprendere le professioni artistiche, attrezzature e offerta formativa per l’elaborazione e l’attuazione dei loro progetti di start up e di inserimento nel mercato artistico e nel mondo lavorativo. Il progetto “Coworking Gottifredo”, ancora in corso, è stato riconosciuto come “buona pratica” dalla Regione Lazio e inserito nell’Elenco che le ha catalogate.Il Coworking Gottifredo è sede del progetto regionale del Lazio “Torno subito”.
L’Associazione organizza regolarmente presentazioni di libri e incontri culturali e propone interventi per la promozione e il recupero del patrimonio artistico. Nel 2020 ha realizzato, con un progetto formativo, il restauro di un affresco giovanile del Cavalier d’Arpino, posto nella sala dell’episcopio di Alatri, e nel 2022 – grazie al sostegno della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale – il restauro della “Testa anatomica di Filippo Balbi” (1854), prima parte del progetto espositivo che si conclude con la Mostra “Il Corpo e l’Idea: la Testa anatomica di Filippo Balbi” (agosto- ottobre 2023). Nel 2021-2022 ha organizzato la Mostra “La visione molteplice. Arturo Ciacelli”, che per la prima volta ha esposto le tele originali del pittore, amico e sodale di Marinetti, partecipe di tutte le maggiori sperimentazioni novecentesche, nativo di Arnara, in provincia di Frosinone. Nel 2021 ha tradotto ed edito “In viaggio con il mio violino”, l’autobiografia di Stéphane Grappelli, il celebre violinista jazz originario di Alatri.
L’Associazione Gottifredo, nell’ambito del progetto Coworking, ha intrapreso, in collaborazione con il gruppo di musica etnica “I Trillanti”, una ricerca sulle musiche e i canti popolari di Alatri con una rielaborazione “colta” di studenti e docenti del Conservatorio di Frosinone. Il progetto si è concluso con la pubblicazione del volume con tre CD allegati, “Suoni e storie ai piedi dei Monti Ernici” (Squilibri 2024).
L’Associazione Gottifredo, nel 2022, ha ricevuto in donazione, dalla dottoressa Pia Abelli Toti, il “Fondo archivistico e librario Gianni Toti e Marinka Dallos”, tutelato dalla Soprintendenza ai beni librari per il “rilevante interesse storico”. Ha istituito la Biblioteca Totiana e dato vita al progetto “Visioni Molteplici. Un luogo della contemporaneità artistica”, che ha ottenuto il finanziamento della Presidenza del Consiglio – con un bando nazionale dell’ANCI di cui è risultata vincitrice con il Comune di Alatri (al primo posto tra 251 partecipanti) – e della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale che ne ha sposato le finalità per un’ampia partecipazione giovanile alla conoscenza e difesa dei patrimoni culturali. Da “Visioni molteplici” e dalla Biblioteca Totiana sono nate nuove attività di studio e ricerca; sotto la loro egida si è tenuto nel 2022 il “Festival di Visioni Molteplici: Cultura è circolare”, con giornate dedicate alla musica elettronica, alla poesia sperimentale, alla valorizzazione del patrimonio archivistico e librario, alla Mostra “Le cromostorie di Marinka Dallos”. Visioni Molteplici è stato designato dalla Regione Lazio “Buona pratica culturale d’eccellenza per l’anno 2022”.
Una nuova attività del “Coworking Gottifredo” è la digitalizzazione e metadatazione di archivi e biblioteche di valore storico e culturale.
L’Associazione svolge attività editoriale con la Gottifredo Edizioni che ha al suo attivo numerosi titoli.
Le sedi dell’Associazione Gottifredo e della Biblioteca Totiana sono parte integrante del Palazzo Gottifredo, inserito dalla Regione Lazio nella “Rete delle dimore storiche”